Onorevoli Deputati! - Il presente disegno di legge intende dare soluzione, attraverso la modifica del comma 1156 dell'articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007), ad alcune specifiche e urgenti problematiche rilevate nei processi di stabilizzazione del lavoro precario.
      L'articolo 1 è volto a fronteggiare la grave emergenza occupazionale rappresentata dai lavoratori collocati in attività socialmente utili e di pubblica utilità della regione Calabria. Il provvedimento rappresenta la diretta attuazione del piano di stabilizzazione concordato tra Governo, regione e organizzazioni sindacali nella riunione svoltasi il 7 febbraio 2007.
      L'intervento, mirato allo svuotamento del bacino di precariato delle categorie dei lavoratori socialmente utili (LSU) e dei lavoratori di pubblica utilità (LPU) calabresi, prevede l'erogazione alla regione Calabria, previa apposita convenzione con il Ministero del lavoro e della previdenza sociale, di un contributo di 60 milioni di euro per l'anno 2007, finalizzato, attraverso il rinvio alla lettera f) del medesimo comma 1156, alla concessione di incentivi all'assunzione a tempo pieno e indeterminato, presso i comuni con meno di 5.000 abitanti, dei LSU, ai quali sono equiparati dalla norma in questione i LPU.
      Per le predette assunzioni non si applicano, in sede di attuazione della predetta

 

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lettera f) e della lettera f-bis), le previsioni di cui all'articolo 1, comma 562, della legge finanziaria medesima, ovverosia i limiti di spesa per il personale degli enti non sottoposti alle regole del patto di stabilità, ai quali appartengono appunto i comuni sotto i 5.000 abitanti.
      L'onere dell'intervento è messo a carico del Fondo per l'occupazione, che a tale fine è integrato per 60 milioni di euro mediante corrispondente riduzione dell'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 1 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, concernente l'istituzione del Servizio nazionale della protezione civile.